...ed io li ho portati in giro per farsi un'idea del Barocco Siciliano.
Questo post aderisce alla simpatica idea dell'Alligatore di Elle e di Paolo Zardi, di fare conoscere il libro di Nicola Pezzoli (noto anche come Zio Scriba fra noi amici bloggers) nell'ambito dell'iniziativa:
libro dell'estate 2013
NEO editore
Lo swing trae origini dal blues, di cui conserva ironia e amarezza insieme.Esso tuttavia guarda la vita con piu' ottimismo e spensieratezza. Trovo i racconti di Corradino (il protagonista e narratore di Quattro Soli A Motore), molto Swing - frizzanti ed allegri e comunque pieni di profonde riflessioni nonostante l'ingenuità dei personaggi. Per questo ho scelto un brano di Joe Venuti che, pur riferito ad un periodo storico distante nel tempo da quello in cui si svolgono i fatti (fine anni '70), ne recupera la spensieratezza e la leggerezza di vivere degli adolescenti. E la poesia. Assolutamente da leggere. Riporto uno di questi deliziosi e divertenti racconti..
Joe Venuti - Honeysucle Rose
In una sera primaverile, lo zio storno invece di telefonare
era piombato giu’ a trovarci dopo cena.
Lo zio storno, che s’interessava di
politica ma non si capiva mai da quale parte pendesse, ce l’aveva col governo
che non voleva saperne di trattare con le Brigate Rosse per il rilascio di Aldo
Moro.
I telegiornali su quel rapimento erano stati in assoluto la cosa più
scioccante che avessi mai visto. Quei corpi dei carabinieri della scorta
crivellati di colpi in via Fani, e i nomi dei cinque carabinieri, e il numero
dei figli piccoli che avevano, e il fatto che uno di loro si fosse trovato lì proprio quella mattina per sostituire un collega malato. Ed ogni volta che i grandi ne parlavano, sentivo in loro uno sgomento, una fifa lugubre, un senso di inadeguatezza che mi deludeva sul loro essere adulti.
Sedettero in sala e
andarono avanti per ore, lo zio storno che baccagliava come un ossesso, papà che parlava pianissimo perché tanto dava per
scontato che quello non capiva un’ostia in ogni caso. Anche perché quello là monopolizzava
il discorso, mentre papà se ne sbatteva
sostanzialmente le balle, e pensava alla sveglia che sarebbe suonata presto la mattina dopo “Io con le Brigate Rosse
tratto!” gridava lo zio storno, come se il governo fosse stato lui. “Tratto, ma
non cedo. T’é capì?” gridava. “Cos’é questa
storia che non tratto non tratto coi
terroristi non si tratta” riprendeva ancora più infervorato. “ Io con le
Brigate Rosse tratto eccome. Tratto. Ma non cedo. Però tratto.T’é capì!”
“Si, in effetti...”
“Eh?”
"..."
"..."
“T’é capì me l’è la storia?
Non si cede di un’unghia, con quella gente lì. Però si tratta” .
“Bisognerebbe considerare. . .”
“Cosa?”
“No, dico...” ..
La mamma non interloquiva, ma aveva gli occhi che dicevano: quando
avete finito di intavolare trattative con i terroristi, io qui ci avrei Portobello, da vedere, o il film con
Spencer Tracy.“Frega un casso, a me dell’Aldo Morto. Se devo dirla tutta.
Ch’el me par e fio bastard d’ul Sturzo e
d’ul Togliatti, dio ignorante! Però bisogna averlo chiaro: io con le Brigate
Rosse qui non cedo. Però tratto. T’é capì. E’ mica vero che trattare vuol dire
debolezza. Io, con le Brigate Rosse, tratto!”
“Ma non cedi”..
“Eh?”
“…”
“T’è capì? Non bisogna averci paura di trattare, con quelle carogne
vigliacche che màzen i cariba e i giurnalist.
Perciò si tratta, sapendo già che non si cede,”acca merenda”.
“…”
“Cosa chiedete per
liberare ‘sto Aldo Moro? Benissimo, parliamone. Trattiamo. Ma senza
cedere. Si tratta e non si cede. Così si
dimostra la forza. Non nascondendo la testa come gli sturzi”.
“Gli struzzi”.
“Se l’è?”
"Gli struzzi!"
“Se l’e`-cusè?”
“Nagòtt” s’arrese papà.
“STRUZZI!” provò a spolmonarsi la mamma.
“Ma se u faj il bagn jer sira” protestò lo zio storno.
“I urécch però t’è y mia lavà” malignò Videla.
“Eh? T’è capì, me l’è”..
La finiva più.
“Kighinscì bisogn trattàa”.
“Mmm”.
“Senza cedimenti”.
“…”
“ T’è capì! Care Bierre: io-non-cedo!”
“Però tratti, cazzo”.
“T’è capì.! T’è capì mel’è. Vacca merenda”.
A un certo punto papà, tanto per mandare un mezzo segnaIe,
s’era alzato in piedi e aveva cominciato
lentamente a dirigersi verso la porta d’ingresso.
Ma quello, lo zio storno, niente. S’era alzato anche lui, ma mica la smetteva,
mica dava segno di volersene andare.
Aveva continuato il monologo. Aveva
proseguito il comizio anche in posizione eretta. Ogni tanto percorreva
una decina di centimetri, poi si fermava e riprendeva va a parlare. A gridare. A papà usciva il fumo
nero dalle orcchie e mi guardava malissimo, ma lo zio storno aveva continuato a
trattare con le Brigate Rosse, però, va detto, senza cedere, anche per tutto il
corridoio, sempre gridando a
squarciagola. Dopo cinque o dieci minuti cambiava piastrella, e riprendeva a
trattare. Ma non cedeva. Mai. Alla fine aveva continuato a baccagliare e a credersi il governo anche davanti alla porta aperta, anche
sul balcone, anche giù per le scale. La signora Beatrice era venuta ad
affacciarsi sotto il portico e a sbirciare verso il nostro fazzoletto di
terra per vedere cosa diavolo
stesse succedendo, cosa ostia g’avea da
vosare, quel mona.
Poi papà me le aveva date.
[ da "Quattro soli a motore" di Nicola Pezzoli]
21 commenti:
come sempre sei l top di incroci fra musica, scrittura e immagini!!!
Grazie caro amico.E lo zio merita!
Sei sempre tanto, tanto originale...e allora, anche se è poco pertinente, ti lascio un regalo..io me lo sono gustato con tanto piacere..e spero che ti piaccia..
Un abbraccio :)
http://www.youtube.com/watch?v=f6TCjgeD8Us
p.s. Devo comprare anche io il libro dello zio :)
Compralo subito e leggilo in questo periodo.Ti fa stare bene.Ti ringrazio tantissimo per il regalo che sto già vedendo e ascoltando. Li conoscevo già, non queste canzoni.Molto bello.
Un caro abbraccio anche a te e grazie ancora!
In realtà..volevo passare già ieri a lasciartelo..solo che in questi giorni sto facendo davvero i salti mortali..chissà che non mi prendano a fare l'equilibrista in qualche circo ;)
Anche il caro Alligatore ne me ha parlato tanto bene..lo compro subito, direttamente dalla casa editrice :)
Grazie !
Appena comprato :) Il 24 dovrebbe essere qui :) Yeah !!!
Grande!
Per me è stato libro dell'inverno (subito comprato, perché Nick è una garanzia). Ma direi che va bene per tutte le stagioni!
Anch'io l'ho letto subito e mi è piaciuto piu' del primo!
Una grande collaborazione tra due belle penne, la tua e quella dello Zio!
Grazie Adriano:in realtà la bella penna è zio Nick, io ho reclamizzato a modo mio il suo libro, dopo averlo letto ed apprezzato.
Un caro saluto.
Io, caro Mr.Hyde , proprio non riesco a scegliere il brano migliore dello zio Nick...
Come dicevo a Sole, anche le sue risposte ai commenti sono degne di nota , devo ancora pensare quale pezzo scegliere, ma mi riesce tanto e tanto difficile...
Chissà......sceglierei lui in carne ed ossa e tutta la sua garbata arguta ironia...
Un bacio, amico dolce!
In effetti capisco la tua difficoltà perchè l'ideale sarebbe ricopiare tutto il libro dentro il post oppure metterci dentro direttamente lui come giustamente fai notare..Ho scelto di postare le pagine sopra perchè scritte così bene da farmele vivere realmente e farmi sorridere.Di questa scena in particolare, ma anche di tutto quel mondo, molto vicino ai ricordi di quand'ero piccolo e pestifero.Bacione a te, cara amica.
eh...
ogni volta che apro un casseto...
trovo qualcosa di bello...
grazie bro...
sono contento che ci sei...
ciao
..e per me è un piacere ospitarti, amico mio!
Corradino, con le lacrime agli occhi, ringrazia!
Un abbraccio a Corradino e a te caro amico!Facci sapere come va con il tuo libro...
Foto stupende (tra le più belle di questa iniziativa estiva), pagina memorabile (quale non lo è di questo romanzo?), musica impeccabile. Che aggiungere? Lunga vita a Quattro soli a motore.
Avresti dovuto vedermi in giro come un babbalone a fotografare il libro tra gli sguardi dei turisti incuriositi..
Grazie,sono contento che ti piaccia il tutto, e spero che la nostra iniziativa faccia conoscere di piu' Nicola Pezzoli e il suo "Quattro soli a motore"..
Ciao amico, buon proseguimento d'estate.
Grazie a te ... sì, un romanzo che piace ai gatti, e non solo quattro ;)
Insomma, merita di essere letto.
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