cassetti confusi

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sabato 10 dicembre 2011

TI PIACI U' PRESEPE?

Un Presepe in scala 1:1...Un piccolo villaggio ricostruito all'interno di un appezzamento di terreno agricolo nel comune di Cassibile (*), in Sicilia.

Personaggi di cartapesta e scenari di cartone, cartapesta e legno - resiste icredibilmente alle intemperie, questo salto dentro una dimensione, che ha come soli riferimenti i poveri-nobili mestieri della Sicilia di anni fa e la nascita di Gesu' - Questo per ricordarci che tutti siamo nati poveri e che in fondo, continuiamo ad esserlo, nelle nostre calde case dentro le nostre false sicurezze...



Attrezzi da lavoro
questo post è dedicato anche al Lavoro, a quelli a cui è stato tolto e a coloro che ancora lo stanno aspettando.. Senza LAVORO non si paga il pegno che ci state chiedendo di sborsare..


                                                Video and Soundtrack original Mr. Hyde's  production
                                     

La produzione della ricotta e dei formaggi, la tosatura delle pecore, la realizzazione di ceste in vimini, la riparazione delle pentole...Antichi mestieri, come lo scalpellino, l'arrotino, il lattoniere, il calzolaio, tutto fedelmente riprodotto comprese le attrezzature, i luoghi in cui si lavorava, con tanto di personaggi in movimento,  il mulino,  il fiumiciattolo  ed altre suggestive componenti del paesaggio.  
Ogni anno è possibile visitarlo dal 8 dicembre sino al 6 gennaio. Il video è stato girato il 31 12 2009...

(*) A Cassibile fu firmato il 3 settembre 1943, l'Armistizio che segno' la fine della seconda guerra mondiale. 


24 commenti:

Alligatore ha detto...

Non sono appassionato di presepi, però ammetto che certi sono fatti bene, con una forza e impegno artistico. Sulla manovra Monti ho già detto: controproducente, non rilancia l'economia, fa pagare sempre quelli, in linea con la brutta burocrazia europea neoliberista e cieca (o forse ci vede benissimo).

mr.Hyde ha detto...

@Alligatore:
Concordo su quello che dici...ho letto il tuo post con Paolo Villaggio in croce!..Più eloquente di così...

Alligatore ha detto...

Già :(

Ambra ha detto...

"Senza LAVORO non si paga il pegno che ci state chiedendo di sborsare". malinconica considerazione che sembra non sia stata fatta da nessuno. Fare sacrifici con quello che non c'è?

Zio Scriba ha detto...

Anche se personalmente preferisco l'albero (meno legato a tradizioni religiose) ci sono presepi che sono vere opere d'arte, meraviglie assolute.
Il lavoro come sfruttamento in cambio di denaro e come delirante produzione di roba superflua sarebbe meglio sparisse del tutto, ma qui si cade nell'utopia, e sarebbe un discorso troppo lungo...

Baol ha detto...

Bellissima la foto degli attrezzi da lavoro

mr.Hyde ha detto...

@Alligatore:
Non ripeto anche qui quali sono le mie paure e sotterranee convinzioni, passo a esporle direttamente da te...

mr.Hyde ha detto...

@ Ambra:
Perfetto, Ambra, ma non bisogna farli i sacrifici!
Dopo che stanno tagliando in continuazione sul welfare, dopo che obbligano i pensionati ad avere un conto corrente obbligatorio, per fare passare dalle banche quei pochi spiccioli che prendono in più delle 500€ di pensione,dopo avergli tassato le quattro mura della prima casa... dopo che hanno deciso di non inserire fra i tagli la riduzione del loro stipendio,
dovremmo ancora fare sacrifici?

mr.Hyde ha detto...

@Zio Scriba:
Caro amico mio , tutto quello che passa da questo blog è legato ai miei ricordi o a ricordi comuni..Nel caso di questo post, il ricordo parte da quei presepi che realizzava mio padre (..comunistaccio sfegatato..) meravigliosi, con laghetti, mulini che si muovevano, luci, pastorelli di gesso e piombo..e tutto quello che faceva rimanere a bocca aperta a guardare me e miei fratelli..(Mio padre aveva poi scoperto che addobbando l’albero di natale si faceva meno fatica, per cui poi aveva optato negli anni a seguire, per questa soluzione)..L’idea di questo presepe mi è servita soprattutto per mettere in evidenza la bellezza del ‘lavoro’ degli attrezzi del mestiere che costituivano il centro della vita di artigiani, operai, contadini negli anni passati….Per ribadire che con le nostre mani e con la nostra intelligenza possiamo costruire la nostra vita facendo a meno di sanguisughe, usurai, parassiti delinquenti figli di puttana..Come sempre è stato da quando esiste il mondo..

Blackswan ha detto...

Non sono religioso e quindi seguo pochisssimo le tradizioni cattoliche.Ma il presepe ha sempre esercitato su di me un fascino particolare.Mi è piaciuto molto il taglio che hai dato al post,amico mio.Tra panettoni e opulenze assortite,pochi si ricordano davvero che Gesù era il più umile fra gli uomini e che in questi giorni ha lasciato la greppia per stare a fianco di quanti stanno lottando per uno straccio di lavoro.

mr.Hyde ha detto...

@ Baol:
Grazie..sono un pò fissato con gli attrezzi da lavoro..Sono fissato con la manualità e con l'intelligenza.Son convinto che che con questi attrezzi ci si può anche difendere dalle mummie che ci stanno completamente affossando!

mr.Hyde ha detto...

@Blakswan:
Perfetto..è tutto quello che volevo che passasse..Sintetizzi molto bene i concetti e ti ringrazio della delicata attenzione..No, anch'io non sono credente ma qui il discorso era un altro.
Un carissimo saluto.

Ninfa ha detto...

Complimenti per il video Hyde, si vede la tua mano! U' presepe mi piace veramente, c'è un grande lavoro dietro ed il risultato è bello. Tutto finto, ma realistico ed alcune scene le ho trovate poetiche: la donna che culla il bambino, il chierichetto che suona la campana...Da bambina l'allestimento del presepio mi coinvolgeva di più rispetto alla preparazione dell'albero, sarà che c'era un paesaggio da inventare, le statuine da sistemare...io ci giocavo anche. Ci si metteva l'anima e con la fantasia volavo in quei posti lontani. Ciao, buona settimana!

mr.Hyde ha detto...

@Ninfa:
E' vero, c'è un grande lavoro dietro, sono diversi artigiani che hanno creato quest'allestimento fisso..I miei figli sono rimasti incantati a vederlo, anch'io veramente..Grazie per i complimenti: noto che l'hai guardato con attenzione, mi fa piacere, perchè è stato il mio primo video su You Tube...Ti mando un caro saluto e grazie ancora!

Ernest ha detto...

mio padre quando ero piccolo e avevamo un ingresso alla genovese enorme face un presepe di circa 6 metri per 2... una cosa incredibile veniva da tutto il palazzo a vederlo, l'acqua che veniva giuù dalle montagne, luci, omini e che si muovevano automaticamente. Ricordo che lo guardavamo mentre lo creava era davvero bello.
Ora a volte lo fa più piccolo ma ha sempre un certo fascino.

mr.Hyde ha detto...

@Ernest:
Che bellezza!..I miei figli stanno ancora aspettando il mio...glielo promisi tre anni fa..
Un bambino viene rapito dal presepe...

mr.Hyde ha detto...

@Tiziana:
Ho ricevuto via mail il tuo commento al post.Mi spiace che non sia apparso fra gli altri, credimi non per mia colpa. Così intanto te lo pubblico:


"Sarà il ricordo della mia fanciullezza: io e le mie sorelle guardavamo rapite le lucine degli alberi dei vicini e la preparazione del nostro povero presepe ci rendeva orgogliose anche se fatto con poche cose, sarà l'atmosfera che mi riporta a scenari magici, sarà perché mi piace e basta, sento molto il sapore di questa festa (pur non essendo religiosa). Albero o presepe? Tutti e due no! Un saluto."
Tiziana

mr.Hyde ha detto...

@Tiziana:
Sono d'accordo che non c'entri molto essere religiosi o credenti o altro..Il presepe è un ricordo che si materializza, lo guardi sempre con emozione, magari sorridendo..Albero e presepe insieme? C'è da perdere un pò di tempo in più...
Un caro saluto anche e scusa per l'inconveniente..

Paolo e Albero ha detto...

Primo: tuo padre era un grande.
Secondo: Ho apprezzato i lavoranti del formaggio, ed anche le pecore perchè mi ricordano la mia infanzia.
Frutta : il lavoro è essenziale. Dice l'articolo 23 dei diritti umani che "ogni individuo che lavora ha diritto ad una remunerazione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia una esistenza conforme alla dignità umana ed integrata, se necessario, da altri mezzi di protezione sociale."
Ciao amico

mr.Hyde ha detto...

@PAOLO F.:
Gli devo tanto, a parte l'affetto, i bei momenti che abbiamo passato insieme, anche il messaggio che bisogna studiare, sapere, essere curiosi perchè è uno dei pochi modi per difendersi e per vivere..Grazie amico mio.

mark ha detto...

In ritardo sulla pubblicazione ho apprezzato, anche se il saund mi lascia inquieto. Ma quanto tempo è stato impiegato per la costruzione?

mr.Hyde ha detto...

@Mark:
il commento sonoro ti aggredisce all'inizio è un rude tentativo di sottolineare passaggio dalla dimensione reale a quella del presepe-villaggio: dopo diventa più discreto e vuole evocare il movimento degli ingranaggi, il battere degli strumenti..insomma, il 'rumore' del villaggio posticcio..Mi piacerebbe, ma non sono fra i diversi artigiani che l'anno costruito.. è, comunque, il risultato di qualche anno di lavoro (non contiunuato)..Ed è cresciuto ogni anno un pezzo alla volta..Pero' qualche dato vedro' di aggiungerlo..
Ti auguro buone feste.Passatele bene, con chi vuoi bene..

Sarah ha detto...

Io avevo tanti sogni nel mio cassetto ma non ho trovato (finora) materiale per trasformarli in realtà. Mi improvviso contadina se trovo una terra e ti dirò, non mi dispiace affatto. Auguroni!

mr.Hyde ha detto...

@Maraptica:
Ho preparato un po' di materiale sulle antiche costruzioni rurali, e debbo pubblicarlo da un pezzo, è molto bello e interessante..vedrai, ti avviso..Intanto cari auguri anche a te: e passatela bene con chi vuoi bene (quest'anno mi sono fissato con questa frase)..