cassetti confusi

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venerdì 15 giugno 2012

UN SALUTO A PAZ.

Ogni anno su questo blog riservo un post per salutare Andrea Pazienza. Girando per il web ho trovato questa stupenda foto che pubblico insieme ad una tavola estratta da una pubblicazione in mio possesso:



Fleetwood Mac - Dreams  (da 'Rumors' -1977)



Autore: Andrea Pazienza - estratto da Frizzer n° 1 anno 1985




....beh, nel '77 ho avuto la fortuna di averli, venti anni!

24 commenti:

Adriano Maini ha detto...

Degna memoria!

mr.Hyde ha detto...

Paz è molto amato, ancora oggi..

Blackswan ha detto...

Indimenticabile Paz.

mr.Hyde ha detto...

Vero..Anche inimitabile.

Greis ha detto...

Lo venero e lo sai..
Una cosa non gli perdono: la morte.
La sua opera é eterna, ma lui era figo e simpatico non doveva abbandonarci così presto ;-)

mr.Hyde ha detto...

E' strano: c'è chi dice non si trovasse bene nel suo tempo, che fosse a disagio con gli altri..Non lo so fino a che punto fosse un incidente o una scelta, andarsene..
..è piu' bella la tua conclusione.

Anonimo ha detto...

Eh....
anch'io avevo vent'anni nel 1977.
E sai una cosa ?
Li ho ancora...
Paz era uno di noi, impossibile dimenticarsi di lui.

mr.Hyde ha detto...

Si anch'io li ho ancora..mi sono fermato. Alcuni si sono fermati a 18 (come leggi nel fumetto).
Mi chiedo se importa quello che abbiamo vissuto, quando ce ne ricordiamo solo una minima parte.
Mi chiedo se sia piu' importante ricordare o avere vissuto...
Ehi,.. siamo coetanei!

Anonimo ha detto...

"Mi chiedo se sia piu' importante ricordare o avere vissuto..."
Bella domanda!
...poi, in fondo, sono la stessa cosa...
come puoi ricordare, se non hai vissuto...

mr.Hyde ha detto...

Amico mio,purtroppo per me non è esattamente così, (ed è una questione squisitamente fisiologica)..E' il reverso che non mi torna: come puoi avere vissuto, se non ricordi?
Il fatto è che i ricordi danno 'consistenza' alla vita, le danno un 'volume', un 'peso' che avverti quando cammini, apri le chiavi di casa, vai a dormire, sorridi ai tuoi figli..ed io questo peso lo sento depositato da qualche parte, sparito improvvisamente.Ma non provo una sensazione di sollievo.

Ambra ha detto...

D'accordo con te Mr.Hyde. Io formulo il pensiero in modo diverso. Dico che tutto quello che ho vissuto si è sedimentato dentro di me insieme con i ricordi el mio vissuto ed ho un senso di "pienezza" che non ho mai avuto durante la giovinezza.

mr.Hyde ha detto...

..ecco, Ambra,io non avverto questo che tu definisci senso di pienezza..

Ninfa ha detto...

Non so molto di Andrea Pazienza, però grazie a te la mia conoscenza di lui si è ampliata. Molto bella la tavola ed il brano "sognante" che hai scelto come accompagnamento, me li ricordo bene i Fleetwood Mac. Anch'io ho avuto la fortuna di averli quasi 20 anni in quegli anni...ma adesso non me ne sento 18, qualcuno in più...Ciao Hyde, buon sabato sera.

mr.Hyde ha detto...

Ho cominciato a seguire Paz nel '78, quando ho comprato il mio primo numero del Male, e da allora su tutte le altre pubblicazioni su cui lasciava i sui racconti, i suoi disegni..
I 'dreams' rigurdano quei tempi, un po' incoscienti, ma pieni di idee, di vita..Sopratutto non si respirava quell'atmosfera di oppressione, di limitazione della libertà che si respira ora..
Certo che siamo abbastanza cambiati...pero' ogni tanto mi piace indossare vent'anni, solo per gioco.
Ciao Ninfa, buon week-end!

Alligatore ha detto...

Stupendo modo di ricordarlo ... allora oggi hai vent'anni, facile fare il conto ;)

mr.Hyde ha detto...

Oscillo: li avevo già quattro giorni fa..oggi ne ho 18, come dice il fumetto di Paz..
Buona domenica!

Haldeyde ha detto...

Io ne avevo 10 nel '77, ma di Paz mi ricordo bene. Zanardi è stato un pugno nello stomaco. Il tratteggio folle di Paz lo insegnano anche nelle scuole di fumetto.

mr.Hyde ha detto...

Paz aveva tirato fuori il suo 'Hyde' e l'aveva chiamato così..
Un grande artista, non c'è dubbio.
Grazie per essere passato!

Irriverent Escapade ha detto...

Nel 77 avevo 11 anni, conobbi il Paz qualche anno più tardi, nel 1985.
Era bello, garbato e semplicemente geniale.
Sono d'accordo con Grace, l'unico sgarbo che ci ha fatto è stato quello di andarsene.

Che bel cassetto hai aperto. Grazie

mr.Hyde ha detto...

Hai avuto fortuna a conoscerlo personalmente:ad esempio, constatare quanto fosse disarmato senza una matita o un pennello in mano..Quanto fosse simile e diverso dai suoi personaggi,dai suoi racconti.Sopratutto conoscerlo come persona.. Grace sa che lo sgarbo l'ha fatto sopratutto a sè stesso,purtroppo..
Grazie a te che li leggi, questi cassetti.

Irriverent Escapade ha detto...

I Ricordi ci sono, depositati, sedimentati, direi, in qualche recondito angolo della nostra (probabilmente, ormai) satura memoria. Non emergono a richiesta ma saltano fuori (a volte bastardamente, menorandum di quanto tempo è passato sotto i nostri piedi)come un "saltamartino" dalla sua scatola, più o meno variopinta...non sono spariti, aspettano solo la giusta occasione.

mr.Hyde ha detto...

Questa è un immagine poetica, e mi ci ritrovo..E' proprio così.
Ti diro': anche che nella nostra memoria oltre che unità definite, gravitano dei files interrotti: urla, sussurri,profumi,fotogrammi, percepiti inconsciamente, che non hanno un trovato una 'collocazione di archivio', ma sono li', come dici tu, pronti a saltare fuori bastardamente..e tu ti chiedi, ma questo flash mi appartiene?

Irriverent Escapade ha detto...

Curiosa per natura, non mi chiedo se quel flash mi appartiene quanto piuttosto a chi o cosa io l'abbia "rubato" :)

mr.Hyde ha detto...

Certo, per avere una risposta, basta avere i canali della memoria sgomberi..I miei sono intasatissimi, c'è un traffico da metropoli all'ora di punta...meglio a piedi!