cassetti confusi

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mercoledì 1 maggio 2013

1° MAH.. FESTA DE CHE?

Forse qualcuno avrà anche voglia di festeggiare..In tanti se ne staranno a casa come gli altri giorni a sperare che qualcuno risponda alle loro richieste di assunzione, altri  continueranno a sbattersi in giro per cercare di rimediare qualcosa da mangiare, altri si sono arresi.
Non era questo il modo di vivere che sognavo per i miei figli. Chi pensava al futuro come a un miracolo si trova di fronte ad un incubo..




Robert Wyatt - L'Internazionale



Aggiungo questo video che non è nell'argomento, pero' mi serve per far capire chi è Wyatt, e perchè ho scelto la sua versione dell'Internazionale...


Robert Wyatt - Sea Song



15 commenti:

Blackswan ha detto...

Non c'è niente da festeggiare : il lavoro non c'è e i nostri diritti vengono usati come carta igienica. Ringraziamo chi ci ha portato via il futuro e continua ad operarsi per farlo. Di me importa poco, ma quando vedo tanti, troppi giovani allo sbando, mi monta una rabbia che confina con la violenza.

mr.Hyde ha detto...

Cos'altro dovrei aggiungere? Mi sembra che tu abbia sintetizzato fin troppo bene il tuo ed anche il mio stato d'animo e le motivazioni.Si, è vero: quello che fa star male è proprio questa mancanza di prospettive per queste ultime generazioni che non hanno alcun punto di riferimento..

m4ry ha detto...

Che dire caro mr. Hyde...il primo maggio ha perso il suo senso..non serviva a celebrare le conquiste economiche e sociali dei lavoratori ?? Ecco..in fumo entrambe le cose..oggi si ringrazia per il solo fatto di avere un lavoro..poco importa se quel lavoro ci sfrutta e ci priva dei nostri diritti..poco importa se quel lavoro non tiene conto della nostra sicurezza, della nostra salute..siamo in fase di regresso ! Dobbiamo convincerne. Le lotte, le battaglie fatte da chi ci ha preceduto, stanno andando in fumo..non c'è NESSUNO, e dico NESSUNO con le palle, capace di replicare ciò che è stato fatto in passato. Il fatto è che noi avremmo dovuto puntare ad un miglioramento rispetto a ciò che già esisteva, e invece qui abbiamo perso anche quello...ma dove andremo a finire ?? Dove ?? Io sono una privilegiata..buon lavoro, buona retribuzione..tutto in regola..ma sono una mosca bianca, e mi preoccupo di chi non ha niente..e conosco tanta gente disperata..per me il 1° maggio ha solo un senso..quello di festeggiare il compleanno di mia nonna..che oggi compie 99 anni...ti abbraccio tanto..

Anonimo ha detto...

Sono anni ormai che questo giorno non ha più senso. E non per la grave situazione in cui vera l'Italia, anzi... questo dovrebbe essere il volano per dare maggiore risalto alla Giornata dei Lavoratori ed ai loro sacrosanti diritti.
Non ha più senso perchè ormai in italia non esiste più la sinistra, il concetto di sinistra; non ci sono più uomini di sinistra, politici di sinistra. ormai nel vergognoso guazzabuglio che à la nostra classe politica, gli operai ed i lavoratori in genere, sono stati abbandonati a loro stessi, in balia degli eventi. E' una parte ancora essenziale e vitale dell'Italia, ma dei loro diritti, delle loro necessità, ormai a nessuno importa. Chi ne dovrebbe tutelare gli interessi, è trincerato dietro miserrime logiche di partito che tutto hanno a cuore tranne i lavoratori. L'interesse personale, la salvaguardia dei privilegi della casta...ecco i veri interessi.
No. Il primo maggio à ormai solo un giorno di tristezza...
P.S, Grande come sempre la scelta musicale.
Ciao Brother

gattonero ha detto...

Primo Maggio: 'fatta la festa' anche al lavoro, dopo quella alla politica, alla sanità, all'onestà, al coraggio di vergognarsi...
Seppellita, insieme a tutto il resto.
RIP.
Ciao.

Ambra ha detto...

Eh già. Siamo in tanti a chiederci cosa ci sia da festeggiare. Meglio parlare di funerali, seguendo l'onda delle parole di gattonero.

mr.Hyde ha detto...

Concordo anche con quello che scrivi con molta chiarezza, cara amica ,sopratutto quando dici che avremmo dovuto puntare ad un miglioramento, mentre invece stiamo percorrendo la fase discendente del grafico conquiste, progresso - anni trascorsi! In effetti tutte le conquiste sociali ci stanno sfuggendo di mano una dopo l'altro e ci ritroviamo a combattere per battaglie che avevamo già vinto a suo tempo.Che tristezza!
Concludo con facendo i carissimi auguri a tua nonna (pero' è un bel giorno per compiere gli anni!)e un caro abbraccio a te!

mr.Hyde ha detto...

Non è facile risponderti caro bro. Giusto quello che dici: la sinistra non sa piu' da che parte stare ma nemmeno i lavoratori che in essa si sono sempre identificati. O forse è la sinistra che si è identificata nei lavoratori? In tutto questo marasma ci siamo accorti oltre alle crisi di identità dello schieramento e dei suoi componenti, dovute sicuramente al mutato assetto sociale ed economico, ci siamo accorti, dicevo, che mancano, nella classe dirigente, uomini di intelligenza, cultura e con forte motivazione e personalità tale da smuovere le coscienze e rivalutare la vita politica...Tuttavia al di sopra di noi e di loro esistono entità terribili che hanno l'economia mondiale in mano e che ci stanno schiacciando. E questi mostri sono veramente difficili da combattere.
Un abbraccio!

mr.Hyde ha detto...

E' un requiem il tuo e non posso far altro che partecipare..
Pero' penso anche che incazzarsi e cominciare a mettersi nell'ordine di idee che qualcosa possiamo fare, ci deprimerebbe di meno!
Un caro saluto, gattonero.

mr.Hyde ha detto...

Cara Ambra, come ho detto prima, non posso abituarmi all'idea di farmi arrotare vita natural-durante.Celebrati i funerali, dobbiamo trovare il modo di reagire e difenderci!
Un abbraccio.

ReAnto ha detto...

del lavoro che non c'è :(

mr.Hyde ha detto...

L'hai detto. Ciao ReAnto!

Roscio ha detto...

Ho trovato in rete un'immagine che interpretava "il quarto stato" di Pellizza da Volpedo che mostrava i soggetti visti da dietro, che volgevano le spalle all'osservatore allontanandosene. Una didascalia in prossimità: meno festa più lavoro. Questa purtroppo è la realtà, ci si è stancati pure di manifestare il proprio dissenso. Una volta si diceva siamo alla frutta, lasciando spazio ai convenevoli, ora siamo proprio alla bomboniera, quando esausti non vediamo l'ora di chiuderci nelle nostre quattro mura. Ciao Hyde

mr.Hyde ha detto...

Hai trovato l'immagine concettualmente adatta.Putroppo quello che dici in conclusione ( non vediamo l'ora di chiuderci nelle nostre quattro mura) è quello che provo anch'io ma non ci aiuta tanto..
Un abbraccio!

mr.Hyde ha detto...

Re Anto è vero: non riesco a postare commenti sul tuo blog, l'avrei fatto volentieri molte volte: se voglio farlo, debbo farlo tramite la mail di google e non come Mr Hyde..
Ciao!